Iliade, Libro VIII, vv. 23-32
ORIGINI E STORIA
						 
						D'oro al cielo appendete una catena,
 e tutti a questa v'attaccate, o Divi
e voi Dive, e traete. E non per questo                         
dal ciel trarrete in terra il sommo Giove,
supremo senno, né pur tutte oprando
le vostre posse. Ma ben io, se il voglio,
la trarrò colla terra e il mar sospeso:
indi alla vetta dell'immoto Olimpo                               
annoderò la gran catena, ed alto
tutte da quella penderan le cose.(...)
(Traduzione di Vincenzo Monti)
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