Accademia dei Catenati - Macerata


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Accademici dei secoli XVI, XVII, XVIII, XIX

Origini e storia

1574:
Girolamo Zoppio, di Bologna, primo principe, principe una seconda volta e censore, "padre e fondatore" dell'Accademia;
Pirro Aurispa, di Macerata, fu il secondo principe;
Claudio Giardini, di Mc, fu consigliere;
Marco Antonio Cittadani, di Mc, fu principe e segretario;
Marco Antonio Amici, di Mc, fu principe e consigliere;
Marcello Ferri, di Mc, fu consigliere e segretario;
Dario Lazzarini, di Mc, fu principe e consigliere;
Fabio Ranucci, di Mc, fu principe e consigliere;
Giovanni Battista Ferretti, dì Ancona, fu censore;
Pier Venanzo Ferri, di Mc. fu principe;
Antonio Ciccolini, di Mc, fu consigliere;
cav. Giovanni Ferri, di Mc, (?);
Conte Giorgio Manzoli, di Bologna;
cav. Aurispa Aurispa, di Mc, fu consigliere;
Fabio Compagnoni, di Mc, fu principe e consigliere;
Girolamo Bisaccioni, di Jesi;
cav. Gabriello Percivalli, di Recanati;
Torquato Tasso;
Giuseppe Ozzeri, di Tolentino, fu consigliere;
P. Giuliano Causi dei Conventuali di 5. Francesco, di Mogliano M.;
Ferrante Eustachio, di 5. Severino M., fu co:hsigliere;
Giuseppe Amici, da Mc, fu consigliere.


1575:
Cesare Borrocci, di Mc, fu principe più volte;
Giulio Treili, Mc, fu principe e consigliere;
Gerolamo Agucchi, di Bologna, (poi card.), fu consigliere;
Cino Campana, di Osimo, fu consigliere;
Melchiorre Zoppio, di Bologna, fu principe;
cav. Ippolito Colocci, di Jesi;
Giovanni Battista Burgi, di Mc, fu principe e consigliere.


1576:
mons. (poi card.) Filippo Sega, di Bologna, protettore;
Silvio Tinto, di S. Severino M.;
Domenico Biondo, fu principe;
Francesco Ronconi, di Monte S. Giorgio;
Donato Valentini, di Capua.


1577:
Nicolò Angelelli, di Fabriano;
Orazio Zanchini, di Firenze, fu principe.



1578:
Francesco Filelfo, di Tolentino;
Pier Nicola Mozzi, di Mc, fu consigliere;
Gasparo Burgi, di Mc.



1580:
Scipione Coramboni, di Mc;
Marco Antonio Mureto (abate Marc'Antoine Muret), di Muret nel Limousin;
canonico Leonardo Mancinelli, di Mc;
Silvio Berardi, di Mc, fu consigliere.


1582:
P. Faustino Tasso dei Minori Osservanti, (?).


1583:
Alessandro Centio (o Censi), di Mc, fu principe;
Antonio Angelucci, di Mc.

1584:
dott. Sforza Oddi, di Perugia.

1585:
Jacopo Mazzoni, di Cesena;
Nicola Degli Angeli, di Monte Lupone;
Ottavi Ferri, di Mc.

1587:
Giovanni Battista Attendolo, di Capua;
Giovanni Battista Ferri, di Mc, fu principe;
P. Nicola da Tolentino, Agostiniano.

1592:
Giovanni Battista Alaleona, di Mc, fu consigliere;
Giovanni Battista Firmani, di Mc;
Alessandro Ferri, di Mc;
Giovanni Battista Perusino
D. Fulvio (?), di Cesena.
abate Marcello (?) Centini, di Ascoli P., fu principe a vita.

………….
………….

1649 (?):
Alessandro Ciccolini, di Mc.

1663 (?):
Giuseppe Ciccolini, di Mc, fu principe;
marchese Francesco Ricci, di Mc, fu principe e segretario;
Giovanni Battista Compagnoni, di Mc;
Pompeo Compagnoni, di Mc, fu consigliere;
Girolamo Carboni, di Mc;
Antonio Francesco Narducci, di Mc, fu lettore e segretario.


(?):
Angelo Giardini;
Vincenzo Cassini;
Luigi Bonaccorsi;
Agostino Bianchi;
Francesco Amici; F.
Vincenzo De Guliis;
Evandro Aurispa;
Ippoiito Aurispa - (?).

1666:
Mario Compagnoni, di Mc, fu segretario;
arcidiacono Alessandro Compagnoni, di Mc, fu segretario;
Pietro Paolo Compagnoni, di Mc, fu consigliere.

1666 (?):
Enrico Compagnoni, di Mc, fu consigliere;
preposto Ulissi, di Mc;
canonico Anton Flaminio Marchetti, di Mc;
Giovanni Filippo Crescimbeni, di Mc, fu censore più volte;
Niccolò Aurispa, di Mc, fu censore;
Fulvio Alaleona, di Mc, fu lettore e consigliere;
Ascanio Vici (o De Vico?);
Francesco Maria Lazzarini, di Mc;
Alano Stucci; avvocato Patrizio Gaucci, (?);
Bernardino Ulissi, di Mc;
Paolo Fabrizio Perugini;
Bernardino Adriarii;
Pompeo Mozzi, di Mc;
Tommaso Galeotti;
Fabio Compagnoni, di Mc, fu consigliere;
Giovanni Cenzi (o Censi);
Francesco Maria Ercolani, di Mc;
Giovanni Maria Nelli, di Mc;
P. Giovanni Battista Petrucci O.P., lettore di metafisica;
Pier Matteo Petrucci, di Jesi;
Maria Bonifacio, giurista;
Giuseppe Filippucci, di Mc;
Francesco Scaramuccia;
Pietro Arrighini;
un padre Agostiniano lettore di teologia (F. Elia De Granitis?);
Orazio Stucci; Cesare Fedeli;
Giulio Troili, di Mc;
Filippo Troili, di Mc, fu consigliere e lettore più volte;
D. Paolo Salvucci, di Mc;
Marchese Amico Ricci, di Mc;
Anton Pompeo Gaucci, di Mc;
Paolo Palmucci, lettore di logica a Mc;
Lattanzio Carboni;
Bernardino Bianchi, di Montecchio;
Giovanni Battista Bartolucci;
D. Giuseppe Nardi.

1668:
P. Vincenzo Capotosti, lettore nell'Università di Mc;
Bartolomeo e abate Romualdo Mozzi, di Mc;
Giuliano Centofiorini;
Ottaviano Lazzarini, di Mc;
marchese Giovanni Battista Ricci, di Mc, fu lettore.
1668 (?):
Giovanni Battista Gabutii;
Giulio (?) Antonelli (o Anconelli);
arcidiacono Alessandro Borrocci, di Mc;
Delio Regi; Francesco Talleoni;
(?) Palmucci;
Giovanni Nicola Antonini;
Gaetano Carbone;
preposto Mozzi, di Mc;
Francesco Silvestri;
Alessandro Compagnoni, di Mc;
canonico Ludovico Carboni, di Mc;
Bracciano Lazzarini.

1672:
avvocato Francesco Cenzi (o Censi).

(?):
Paimuccio Palmucci, di Mc;
Giovanni Battista Pesci;
Paolo Antonio Ciccolini, di Mc.

1680:
Livio Aurispa, di Mc.

1682:
conte Giovanni Maria Della Torre, di Genova;
canonico GianMario Crescimbeni, di Mc, fu lettore;
avvocato Raimondo Ilarii, di Mc;
canonico Giuliano Ilarii, di Mc;
P. Carlo Filippo Norsini dell'Oratorio, di Mc;
Alberto Compagnoni, di Mc;
marchese Ludovico Antonio Ricci, di Mc;
Marchese abate Giacomo Filippo Ricci di Mc.

(?): Giulio Acquaticci, di Montecchio.

1685:
Marcaurelio Ricci;
dott. Giacomo Filippo Cini, di Pergola;
avvocato Luzio Narducci, di Mc, fu censore e consigliere;
abate Niccolò Spinoia, di Genova;
marchese Carlo Ricci, di Mc;
abate Francesco Gavoni, di Roma.

(?):
Marcaurelio Antimi;
Giuseppe Antonio Amici, di Mc, fu consigliere.

1687:
abate D. Gregorio Ricci, di Mc, fu lettore;
dott. Giuseppe Alaleona, di Mc, fu censore e segretario;
Giovanni Speranza, di Roma;
Simone Giovanni Pancotti, di Montecchio.

(?):
Masseo Lazzarini, di Mc, fu consigliere più volte;
Domenico Lazzarini, di Mc, fu segretario.

1690:
card. Giovanni Battista Rubini, protettore.

1693:
abate Filippo Ilarii, di Mc;
dott. Tommaso Santagostini, di Milano;
abate Francesco Manardi (o Manuardi), di Cosenza, fu censore;
Livio Aurispa, di Mc, fu consigliere.

1698:
Ignazio Troili, di Mc, fu prosegretario e segretario.

(?):
avvocato Francesco Antonio Gregoretti, di Mc.

1699:
abate Ludovico Cassini, di Mc;
canonico avvocato Giovanni Battista Ridolfi, di Mc, fu lettore.

(?):
arcidiacono (poi vescovo) Giulio Cesare Compagnoni, di Mc, fu principe e segretario;
Antonio Palmucci, di Mc.

1700:
canonico Marcantonio Conventati, di Mc;
marchese Giuseppe Ciccolini, di Mc, fu principe e vice-principe;
abate Paolo Ranucci, fu lettore e censore.

1703:
conte Nicolò Montemellini, di Perugia;
Giuseppe Anzidei, di Perugia;
Pier Camparo Bucaronii;
abate dott. Antonio Palmucci, di Mc, fu censore;
avvocato giudice Angelo Mareotti, di Mc.

(?):
Giacomo Francesco Amici, di Mc;
Domenico Angelucci; abate
Giacomo Filippo Ricci dell'Oratorio, di Mc;
dott. Aristide Guerrieri, di Fermo;
P. Raimondo Aloisi S.j., lettore di metafisica nell'Università di Mc;
P. Pietro Fabri S.J., lettore di fisica nella medesima Università;
P. Sebastiano Zeffirini S.J., lettore di logica nella medesima Università;
P. Angelo Gamberini, barnabita in Mc.

1712:
abate Donato Antonio Leonardi, di Lucca;
abate avvocato Giacinto Vincioli, di Perugia;
canonico priore dott. Bernardino Jozzi, di Mc;
abate dot. Francesco Maria Mozzi, di Mc;
Bartolomeo Palmucci, di Mc;
P. Giovanni Andrea Massei barnabita, di Roma.

(?):
Francesco Mozzi, di Mc;
Nicola Cianconi;
Filippo Troili, di Mc;
Antonio M archetti;
Teodoro Compagnoni;
Raimondo Buonaccorsi;
Giuseppè Conventati;
Bartolomeo Palmucci;
Teodoro Ciccolini;
Domenico Conventati;
Giovan M. Baldinucci.

1717:
dott. Modestino Censi, di Mc;
abate Camillo Compagnoni S.J., di Mc;
Ignazio Compagnoni Floriani, di Mc, fu principe;
Pier Francesco Palmucci De' Pellicani, fu principe, lettore e segretario;
D. Giovanni Battista Cruciani, di Mc;
dott. Antonio Barbarossa, di Monte 5. Vito;
dott. causid. Francesco Saverio Salvatori, di Mc.

1718:
cav. Venanzo Varani, di Ferrara;
Giovanni Battista Boccolini, di Foligno.

(?):
P. Francesco Maria Pentolini barnabita, di Livorno.

1719:
abate avvocato Francesco Maria Ugolini, di Perugia.

1720:
mons. Pietro De Carolis, di Roma;
mons. Giuseppe Vitelleschi;
P. Raimondo Missorii, dei Minori Conventuali di Mc.

1721:
mons. Andrea Giustiniani, di Roma;
Giuseppe Compagnoni, di Mc.

1724:
Modestino Cassini, di Mc, fu censore;
Antonio Filippucci, di Mc;
Ascanio De Vico, di Mc.

1725:
card. Prospero Marefoschi, di Mc, protettore;
abate avvocato Gian Nicolò Coppa, di Perugia;
Nicolò Lauri, di Mc; Sinibaldo Zamboni, di Mc;
marchese Marzio Nicola Ciccolini, di Mc;
Benedetto Costa, di Mc;
avvocato Francesco De' Polidori, di Recanati;
abate avvocato Stefano Consoli, di Osimo;
Clemente Cinelli uditore rotale;
abate (poi vescovo) Pompeo Compagnoni, di Mc;
don Antonio Nicolini, pievano di Collamato;
canonico Giulio Gregoretti, di Mc;
P. Vincenzo Colonna, Barnabita, di Mc;
P. Giuseppe Severini dei Minori Conventuali, lettore di filosofia all'Università di Mc;
senatore Enrico Garnetti, da Lucca.

1731:
conte Paris Pallotta, di Mc;
avvocato Pier Girolamo Cenci, di Perugia;
P. Ubaldo Baldassini barnabita (poi vescovo), di Jesi;
avvocato Egidio Bazzarri, lettore di legge nell'Università di Mc;
dott. Giuseppe Ferracuti, lettore di medicina all'Università di Mc;
dott. Marzio Pirri, di Ancona; Giacomo Lauri, di Mc;
dott. Pietro Calvani, da Cagli.

(?):
Nicola Ercolani (?).

1732:
abate Felice Tellarini, da Massalombarda;
P. Francesco Saverio Ferrari S.J., lettore di filosofia nell'Università di Mc;
abate Carlo Paganucci;
P. Francesco Giuseppe Agostini dei minori osserv., da Cartoceto;
abate Carlo Lauri, di Mc;
P. Angelo Maria Ticciati S.J., lettore di morale;
abate Cesare Sinibaldi, da Morro di Jesi;
abate Giovanni Pietro Benedetti, di Ancona;
card. Cornelio Bentivoglio (d'Aragona), di Ferrara, protettore.

1733:
card. Alvarez Cienfuegos, di Las Agiierias, protettore;
mons. conte Paolo Passionei (poi card., e protettore), di Fossombrone;
Alberto Compagnoni, di Mc;
P. Girolamo Paolini degli Agostiniani, lettore di teologia nell'Università di Mc;
Domenico Serafini;
avvocato Pirro Aurispa, di Mc, fu censore;
Carlo Costa, di Mc;
Felice Passalacqua Pirri, di Mc.

1734 (?):
Grazi, bibliotecario di Perugia.

1735:
Bartolomeo Amici, di Mc.

1736:
P. Angelo Ranieri dei Carmelitani, da Lucca;
abate Michelangelo Maria Milissiik, di Ragusa.

1738:
abate avvocato cav. Scipione Patrizi, di Perugia;
P. Tommaso Aurispa barnabita, di Mc;
Francesco Alaleona, di Mc;
P. Giuliano Alaleona barnabita, di Mc.

1741:
P. Carlo Bonfigli, barnabita;
P. Luigi Pennacchietti minore osservante, di Mc.

1742:
arcidiacono Rondini, di Mc;
Francesco Carafa dei principi di Collobrano, di Napoli;
D. Domenico Calabresi, di Mc;
mons. (poi card.) Enrico Enriquez, di Campi Salentina;
canonico (poi vescovo) Filippo Mornati, di Mc;
P. lettore Taddei dei Minori convent.;
p. lettore Campai agostiniano della Congregazione lombarda.

1744:
conte Felice Centini, di Ascoli P.;
canonico Piombi, di Nocera;
abate Giuseppe Compagnoni Marefoschi, di Mc.;
marchese Antonio Ricci, di Mc;
Salustio Gregoretti, di Mc;
D. Domenico Salvatori, di Mc;
Antonio Salvatori, di Mc.

1749:
Filippo Troili, di Mc;
Francesco Maria Lazzarini, di Mc;
conte Lorenzo Compagnoni, di Mc;
P. Pietro Bruni S.J.;
canonico dott. Pompeo Flavani, di Mc;
Bartolomeo Mozzi, di Mc, fu lettore;
Giuseppe Mozzi, di Mc, fu principe (eletto) e lettore;
avvocato Aniceto Bernetti, di Monte Giberto;
Antonio Lazzarini, di Mc, fu principe (eletto) e segretario;
Giuseppe Lazzarini, di Mc;
canonico Giuseppe Dionisi, di Mc, fu procensore e censore;
Domenico Monchi, di Mc;
Vincenzo Troili, di Mc;
Pier Paolo Compagnoni Floriani, di Mc, fu principe più volte;
Giuseppe Antonio Compagnoni Floriani, di Mc, fu consigliere e censore.

1750:
marchese Francesco Saverio Leonori, tesoriere gen. della Marca;
avvocato Giuseppe Postio, di Perugia;
abate Domenico Angelucci, di Mc;
prof. Santi Nicola Santini, di Mc;
abate (poi vescovo) Pellegrino Consalvi, di Mc;
P. Giuseppe Antonio Rossi minore conventuale, di Mc;
P. Carlo Maria Petrucci S.J., di Siena;
P. Prof. Acazio Antonio Saracinelli S.J. , di Orvieto;
dott. Gaetano Simbeni, di Rimini;
D. Andrea Saraceni, di Mc;
Paolo Rolli, da Todi;
MarCAntonio Talleoni, da Osimo;
abate Felice Acerbotti, da Monte San Pietro;
abate conte Antonio Asclepi, di Mc;
Lorenzo Bencini, dì Firenze;
P. Giuseppe Guidotti, carmelitano della congr. di Lombardia a Mc;
Domenico Maria Manni, di Firenze;
abate Antonio Genovesi, di Castiglione dei Genovesi;
priore conte Domenico De Vico, di Mc;
card. Prospero Sciarra Colonna, protettore;
P. Leopoldo Gagliardi barnabita;
abate conte Fiorenzo (al secolo Camillo) Fiorenzi, di Osimo;
P. lettore Fabri dei minori conventuali, di Osimo;
abate Gianantonio Montanari, di Jesi;
D. Pellegrino Roni, di Lucca;
D. Giovanni Roni, di Lucca.


1751:
abate Giovanni Lami, di Firenze;
abate Giovanni Bianchi, di Rimini;
marchese Antonio Ciccolini, di Mc;
abate canonico Francesco Filippucci, di Mc;
P. Angelo Maria Cortenovis barnabita, di Bergamo;
abate Giovanni Battista Troellieri, di Fermo;
P. Francesco Antonio Zaccaria S.J., di Venezia.

1752:
P. Domenico Troili S.J., di Mc;
Evangelista Pallotta, di Mc;
P. Vincenzo Consalvi S.j., di Mc;
P. Giuseppe Maria Taschini S.J., professore di retorica;
abate Giovanni Cerboni, lettore di filosofia all'Università di Perugia;
arcidiacono Giovanni Battista Talleoni, di Osimo;
P. Gian Angelo Signorili dei Serviti, di Osimo;
D. Domenico Pannelli, di Mc;
P. Ignazio Scafa S.J., predicatore;
P. Ferdiando Consalvi S.J., di Mc;
Giovanni Battista Mareotti, di Mc;
Saverio Bernetti, di Fermo;
Annibale degli Abati Olivieri, di Pesaro;
abate Vincenzo Sinibaldi S.J., di Osimo;
canonico Francesco Moriconi, di Perugia;
abate conte Francesco Fiorenzi, di Osimo.

1754:
conti abate Filippo, Castruccio e abate Vincenzo Buonamici, di Lucca;
abate Filippo Evangelista, di Velletri;
Camillo Compagnoni Marefoshi, di Mc;
prof. Pietro Gavelli, dell'Università di Perugia;
Pietro Dati, di Perugia;
conte Giovanni Asclepi, di Mc;
abate cav. Domenico Bonamini, di Pesaro.

1756:
abate conte Domenico Graziani, di Civitanova;
conte cav. Spiridione Berioli, di Città di Castello;
P. Giulio Cesare Carocci S.J., di Roma;
conte Mario Compagnoni Floriani, di Mc, fu principe, prosegretario e segretario;
abate Francesco Angelucci, di Mc.

1757:
Idelfonso Tiraboschi, di Senigallia;
Francesco D'Angelo, da Bastia;
conte Prospero Montani, di Fermo;
conte Antonio Porti, di Fermo;
Francesco Amici, di Mc, fu principe, consigliere, prosegretario e censore.

1758:
P. Matteo Volpi O.P., di Osimo;
Domenico Orazio Vannucci, di Prato;
Niccolò Marchesini, di Prato;
marchese Valerio Ciccolini, di Mc, fu principe (eletto);
abate Antonio Palmucci, di Mc;
canonico abate Bernardino Andrea Cupelli, di Loro P.;
P. Francesco Papotti S.J., professore di retorica;
P. Alessandro Cerasola S.J., professore d'umanità ;
D. Pasquale Guidarelli, di Osimo;
P. Giovanni Battista Sanguineti Somasco, da Genova;
abate Antonio Mareotti, di Mc;
abate Nicola Ugolini, di Monte dell'Olmo;
D. Angelo Sacrati, di Montalboddo;
conte Michele Rinaldini, di Ancona;
abate Giovanni Francesco Lancellotti, di Staffolo;
Paolo Antonio Ciccolini, di Mc;
Delio Ciccolini, di Mc.

1759:
abate Benedetto Stay, di Ragusa;
abate Raimondo Cecchetti, di Oderzo;
Giuseppe Bartoli, di Padova;
abate Francesco Benaglia, di Treviso.

1760:
Sebastiano Cassini, di Mc, fu principe (eletto);
P. Felice Antonio Severini, dei Minori Osservanti, di Roma;
P. Luigi Costioni barnabita, di Mc;
Luigi Conventati, di Mc;
abate Prospero Cataldi, di Ascoli P.;
Giuseppe Cassini, di Mc;
Giulio Cesare Conventati, di Mc, fu segretario;
abate Nicola Coluzzi, d'4lbano.

1762:
avvocato conte Ottavio Paccaroni, di Fermo;
abate Francesco Sbaraglini, di Assisi;
P. Francesco Maria Ricci cassinese, di Roma;
P. Francesco Muzzani barnabita, da Lodi;
conte cav. Nicola Antonio Graziani, di Mc;
canonico Bernardo Dittaiuti, di Osimo;
abate Luigi Barbarossa, di Monte San Pietro.

1763:
abate Giovanni Ludovici, di Pergola;
marchese Bernardino Pini, di Osimo (?).

1764:
Albert Franois De Floncel, di Parigi;
abate Nicola Angelisti, di Petriolo;
abate Fran'cesco Ferranti?, di Pergola.

1769:
dott. Angelo Paris Simonelli, di Roma;
card. Simone Bonaccorsi, di Mc, protettore.

1770:
abate Teodoro Ciccolini, di Mc;
Francesco Maria Orlandi, di Corinaldo;
abate Tommaso Zenobi, di Osimo.

1771:
abate conte Francesco Compagnoni Floriani, di Mc;
abate conte Giuliano Compagnoni Floriani, di Mc;
conte Aurelio Guarnieri, di Osimo;
P. Tommaso Nicia O.P., di Torino;
dottor Luigi Masi, di Mc;
preposto abate Tommaso Mozzoni, di Montefiore di Fermo.

1774:
abate Francesco Maria Cassini, di Mc;
abate Giovanni Pennacchietti, di Mc;
Modestino Ciccolini, di Mc;
Francesco Compagnoni Marefoschi, di Mc;
abate Pietro Gherardi, di Mc, fu censore e vice segretario;
abate Giuseppe Antonio Santini, di Staffolo;
canonico Giuseppe Renganeschi, di Mc;
Antonio Adami Romani (?).

1775:
Cesare Cassini, di Mc;
abate Giuseppe Antonacci, maestro di rettorica;
abate Alessandro Patrignani, maestro d'umanità;
abate Carlo Santini, di Tolentino.

1776:
mons. Emerico Bolognini, Governatore della Marca;
abate Giuliano Génghini, di Rimini.

1777:
card. Mario Compagnoni Marefoschi, di Mc, protettore;
canonico Luigi Illuminati, di Mc;
mons. vescovo Domenico Spinucci, di Fermo;
conte Giuseppe Spinucci, di Fermo;
Giuseppe Ercolani, di Mc, fu lettore;
Felice Antonio Ercolani, di Mc;
canonico Carlo Ercolani, di Mc, fu principe più volte, lettore, censore e prosegretario; marchese Francesco Compagnoni Marefoschi, di Mc;
abate (poi canonico) Giuseppe Maria Nelli, di Mc;
abate Salvatore Tartufari, di Mc.

1778:
mons. duca Antonio Lante, di Roma.

(?)
mons. Giuseppe Maria Consalvi (?).

1779:
P. priore Giovanni Tommaso Cattaneo Agostiniano, di Genova;
abate Filippo Felicioni, di S. Giusto;
abate Antonio Pennacchietti, di Mc;
abate prof. Giovanni Battista Tondini, di Brisighella;
conte Saverio Broglio d'Ajano, di Recanati;
abate Ubaldo Antonio Lucci, di Gubbio;
Angela Cornpagnoni Amici, di Mc.

1780:
abate Valentino Galli, di Montecchio.

1781:
P. Saverio Erba barnabita, di Milano;
card. Guglielmo Pallotta, di Mc, protettore.

1782:
abate canonico Crispino Luciani, di Mc, fu segretario;
abate Filippo Piani, di Mc;
abate Domenico Scarponi, di Mc.

1783:
dott. abate Luigi Roverelli, di Faenza;
Giovanni Cristiano von Miller;
abate Giulio Grizi, di Jesi;
abate Vito Procaccinì, di Monte San Vito;
marchese Ignazio Honorati, di Jesi;
contessa Paolina Secco Suardo Grismondi, da Bergamo.

1784:
Fortunata Sulcher Fantastici, di Firenze;
conte Giulio Tornitano, da Oderzo;
Giuseppe Ciccolini, di Mc.

1786:
canonico cav. Lodovico Ciccolini, di Mc. fu segretario;
Luigi Barbi, di S. Ginesio;
mons. Gian Francesco Arrigoni, di Mantova.

1787:
Antonio Illuminati, di Mc.

1788:
abate cav. Modestino Pellicani, di Mc;
abate prof. Giuseppe Montecchiari, di Mc;
prof. Michele Angelo Santarelli, di Mc;
P. Caraviglio, predicatore;
P. lettore Pascasio agostiniano scalzo, di Verona;
abate Benedetto Frisciotti Stendardi, di Civitanova;
p. Gaetano Gentilini dei Minori osservanti, di Novara;
Francesco De Magistris, Veneto;
canonico (poi vescovo) Francesco Ansaldo Teloni, da Montecchio;
conte Arnaldo Primo Arnaldi Fornieri, da Vicenza;
Settimio Tamburini, di Mc;
canonico Saverio Salvatori, di Mc;
Filippo Ciccolini, di Mc;
Giuseppe Lazzarini, di Mc.

1789:
Ferdinando Accarigi, di Siena;
Pietro Mocenigo, di Venezia;
dottor Francesco Sisti, di Mc;
Giovann Lauri, di Mc, fu principe varie volte.

1793:
conte Ignazio Compagnoni, di Mc;
canonico prof. Giosafat Stefano Gambini, di Mc;
canonico Antonio Coletti, di Mc;
card. principe Vincenzo Maria Altieri, di Roma;
Fortunato Bisiotti, di Roma;
prof. Giacomo Politi, da Corinaldo;
Vincenzo Sisti, di Mc;
mons. vescovo Felice Paoli, di Cingoli.

(?):
capitano Modesto Apolloni, di Montegranaro;
abate Marco Ringressi, di Mc;
preposto Ugolini.

1795:
principe Baldassare Odescalchi, di Roma;
abate Bartolomeo Sabbionato dalla Motta;
abate Luigi Mattioli, di Perugia;
mons. vescovo (Dionigio) Pieragostini (oppure invece Paolo Antonio Agostini Zamperoli di Cagli ?);
conte Carlo Carradori, di Mc;
conte Gino Carradori, di Mc;
Livio Aurispa, di Mc;
P. Giuseppe Colizzi barnabita, lettore a Mc;
P. Enrico Giamboni barnabita, lettore a Mc;
abate Marco De Nobili, di Petriolo;
marchesa Fiorenza Vendramin Sale, di Vicenza;
d. Nicola Belli, da Tolentino;
avvocato Agostino Pieromaldi, di Roma;
mons. (poi card.) marchese Tommaso Arezzo, di Orbetello;
Luigi Sigismondo Ansidei, di Perugia;
conte Reginaldo Ansidei, di Perugia;
Teresa Bandettini, di Lucca;
abate Vincenzo Monti, di Alfonsine;
abate Giovanni Pennoni, segretario del governatore della Marca.

1797:
Camillo Lauri, di Mc;
dott. Giovanni Benedetto Boccanera, di Fabriano;
mons. vescovo Alessandro Alessandretti, di Imola;
abate Arcangelo Calzecchi, di Montolmo.

(?):
dott. Fidanza, poeta (?).

1801:
mons. Giuseppe Ciavoli, di Napoli;
marchese Francesco Latoni, di Pergola;
arciprete Luigi Brami, di Città di Castello;
conte Giovanni Spada, di Mc;
Fortunato Primavera, di Camerino;
Silvestro Mercuri, curiale in Mc;
marchese Giuseppe Latoni, di Pergola;
P. (poi card.) Anton Maria Cadolini barnabita, di Ancona;
mons. (poi Santo) vescovo Vincenzo Maria Strambi, di Civitavecchia;
mons. (poi card.) Fabrizio Scebras Testaferrata, di La Valletta;
mons. Nicola Maria Niccolai, di Roma;
abate Vincenzo Mariani, di Jesi;
avvocato Lamberti, di Roma.

1802:
conte Girolamo Spada, di Mc;
D. Pietro Paoletti, di Monte dell'Olmo;
avvocato Pietro Paolo Siliquini, di Ascoli P.;
P. Pier Giuseppe Casser dei Minori conventuali di Mc;
marchese Ugolino Ugolini, di Mc (poi cancellato dal ruolo);
marchese (poi card.) Giuseppe Ugolini, di Mc;
P. Vincenzo Sani del Minori conventuali, di Mc;
Ubaldo Primavera, di Jesi;
dott. Luigi Petrini, di Treia.

(?):
conte Benedetto Silveri, di Tolentino (?);
D. Vincenzo Roni, di Mc (?).

1803:
mons. (poi card.) Agostino Rivarola, di Genova;
P. prof. Gregorio Nicoli barnabita, di Milano;
dott. Pietro Vermiglioli, uditore in Mc;
mons. Giovanni Alliata, Gov. di Loreto;
Alessandro Santamariabella, di Treia.

(?):
P. prof. Evasio Leoni carmelitano, professore a Fermo.

1804:
marchese Benedetto Ugolini, di Mc, (poi cancellato dal ruolo);
conte capitano Paris Pallotta, di Mc; Camillo Ferri, di Mc.

1805:
abate prof. Antonio Lensi, di Città di Castello;
Luigi Giezi, di Treia;
conte Imerio Piacenti, di Amelia;
Gregorio Gregoretti, di Mc.

(?):
canonico Agostino Peruzzi, di Ancona.

1806:
Luigi e Giuseppe Alborghetti, di Roma;
avvocato Filippo Frigeri, di Perugia;
P. Mariano Gigli barnabita, di Recanati;
P. Agostino Pedemonte barnabita;
conte Desiderio Pallotta, di Mc, fu principe, consigliere e prosegretario, più volte;
Maurizio Cancellotti, da S. Severino M.;
abate Domenico Strampelli, da Sassoferrato;
Giuseppe Alessandrini, di Ancona;
P. Pietro Baglioni barnabita;
abate Claudio Angelucci, di Mc;
canonico Antonio Salvati, del Massaccio.

1807:
P. Bernardino da Montalboddo lettore dei Cappuccini di Mc;
conte Giovanni Marchetti, di Senigallia;
P. Tommaso Niccolari barnabita, maestro a Mc;
mons. Emanuele Brignole, di Genova;
principe Agostino Ghigi, di Roma;
marchese Giuseppe Antinori, di Perugia.

1808:
ministro conte Giuseppe Prina, di Novara;
prefetto cav. Giacomo Gaspari, di Verona;
Enrica Dionigi, di Roma;
conte Francesco Maria Degli Oddi, di Perugia;
intendente Giovanni Battista Nasi, di Modena;
direttore Lauro Corniani, di Venezia;
Bartolomeo Amici, di Mc;
Giacomo Capetti, di Verona;
Giuseppe Salvatori, di Pergola;
D. Luigi Cittadella, cappellano militare a Mc;
avvocato Luigi Giannelli, di Mc.

(?):
Giovanni Spino Tranquilli; giudice a Mc (?).

1809:
canonico Ignazio Belzoppi, di S. Marino;
avvocato Andrea Sirotti, giudice a Mc;
Carlo Chiesa, commissario di polizia a Mc;
Pietro Egidio Calza, della Prefettura di Mc.

1810:
cav. comandante Balatier;
Pietro Alethy., di Ragusa;
Andrea Cardinali, di Mc, fu principe;
Francesco Borgogelli, di Fano;
barone generale cav. Antonio Bertoletti, di Milano;
conte podestà Cesare Gallo, di Osimo.

(?):
D. Pietro Discepoli (?).

1811:
giudice avv. Vincenzo Partesotti, del tribunale dì Mc;
direttore Giovanni Battista Malgrani, di Venezia.

1812:
prefetto Michele Villata.

(?):
Michele Leoni (?).

1816:
mons. (poi card.) duca Tommaso Riario Sforza, di Napoli;
marchese Giovanni Accorretti, di Mc, fu principe, consigliere, censore, lettore e prosegretario;
prof. Pietro Ghiselli, di Cesena;
conte Settimio Olgiati, di Roma;
canonico abate Francesco Romiti, di Osimo;
Silvestro Pennacchietti, di Mc;
avvocato Luigi Pieromaldi, di Roma;
abate prof. Francesco Michelesi, di Fermo;
canonico Felice Antonio Cillini, di Montalto;
Giacinto Roberti, di S. Giusto;
Lodovico Sperandii, di S. Giusto.

1817:
mons. Cesare Nembrini Pironi Gonzaga, di Ancona;
marchese Filippo Solari, di Loreto;
canonico Giuseppe Roberti, di S. Giusto;
dottor Luigi Sinibaldi, di Spoleto;
Vincenzo Gherardi, di Mc;
dott. Giuseppe Tavecchi, chirurgo in Mc.

1818:
P. Carlo Peda barnabita (poi vescovo), di Camerino;
cav. marchese Amico Ricci, di Mc;
Filippo Zampi, di Mc;
Fortunato Benigni, di Treia;
Giuseppe Pasquali, di Camerano d'Ancona;
barone Camillo Narducci Boccaccio, di Mc.

1819:
mons. (poi card.) Benedetto Cappelletti, di Rieti;
contessa Giulia De Medici Spada, di Mc;
Caterina Franceschi Ferrucci, di Osimo;
marchese Teodoro Ciccolini Silenzi, di Mc;
Nicola Tomassini, di Castelfidardo;
mons. (poi card.) Giuseppe Antonio Zacchia, di Vezzano Lig.;
canonico Carlo Gentili, di S. Sevenino M.;
marchesa Maria Vendramin Ricci, di Mc.;
marchese Filipolito Consalvi, di Mc;
conte Francesco Pergoli Campanelli, di Cingoli;
abate Goudar;
abate Benazi, di Roma.

1820:
avvocato Giuseppe Vera, di Roma;
canonico Ignazio Guerrieri, di Fermo;
dott. Giorgi, di Castelfidardo;
conte Paolo Biasi Foglietti, di Mc;
marchese Carlo Bandini, di Mc;
marchese cav. Giuseppe Bandini, di Mc;
Costantino Beltrami, di Bergamo.

1821:
abate Domenico Amboni, di Osimo;
abate Vincenzo Bini, di Perugia;
abate Gaetano Natali, di Mc;
abate Pacifico Mancini, di Mc;
abate Antonio Fiorentini, di Montemilone;
mons. Giovanni Antonio Benvenuti, di Belvedere;
conte Alberigi, da Terni;
Manardi, uditore in Ancona;
contessa Virginia Rourbon Del Monte, di Ancona;
conte Eutemio Carnevali, di Pesaro;
avvocato Sevenino Buratti, di Camerino;
avvocato Giovanni Battista Adriani, di Montelparo.

1822:
dott. Antonio Franceschi, medico in Mc;
conte Lavinio Spada, di Mc;
cav. Gabriele Pellicani, di Mc;
canonico Francesco Soldani, di Mc;
barone Filippo Narducci Bocaccio, di Mc, fu censore;
priore Girolamo Cesan, diJesi;
canonico abate Melchiorre Olimpi, di Monte Fano, fu censore;
avvocato conte Carlo Emmanuele Muzzarelli, di Ferrara;
abate prof. Lucio Rocchi, di 5. Sevenino M.;
dottor Giuseppe Severini, di Montalto;
abate Pacifico Cortesi;
marchesa Virginia Ascenti Del Monte.

1823:
abate Catervo Serrani, di Tolentino;
conte Leopoldo Armaroli, di Mc;
conte Luigi Bernetti Tofini, di Fermo;
Concetto Concetti, di Civitanova;
mons. (poi card.) Ugo Pietro Spinola, di Genova;
conte Giovanni Girolamo Orti, di Verona;
conte Bernardino Montani, di Spoleto;
marchese Giacomo Ricci Petrocchini, di Mc, fu censore;
Ettore Fioretti, di Mc.

1824:
conte Francesco Cassi, di Pesaro;
marchese Arnaldo Antaldi, di Pesaro;
avvocato Luigi Cnisostomo Ferruzzi, di Lugo;
Michele Ferruzzi, di Lugo;
avvocato Michele Ciotti, di Bologna;
Michele Mallio, di Bologna;
dott. Raffaele Pirotti, di Bologna;
prof. Bernardo Quaranta, di Napoli;
D. Gaetano Celli, di Roma;
Girolamo Cavallini, di Cingoli.

1825:
conte Tiberio Papotti, di Imola.

1826:
P. prof. Giovanni Matteucci O.P., professore nell'Università di Mc;
conte Orazio Piccolomini, di Siena;
dottor Teofilo Valenti, di Tolentino, fu principe, consigliere e censore;
prof. Francesco Puccinotti, di Urbino;
dottor Francesco Nobili, di Montalto M.;
P. prof. Tommaso Maria Borgetti O.P., da Ferentino;
Giuseppe Bertolini, di Reggio;
Francesco Ilarii, di Mc, fu censore, prosegretario e segretario;
Torquato Dupré, di Ancona;
canonico Giovanni Temperini, di Mc;
marchese Pompeo Azzolino, di Fermo;
colonnello cav. Pietro Damiano Armandi, di Fusignano.

1827:
canonico Giuseppe Morelli, diCantiano;
mons. Adriano Fieschi, di Genova; Rosa Taddei, di Trento (?).

1828:
D. Francesco Fuina, di Osimo;
capitano Francesco Cermasi, di Bologna;
Marco Chierichetti, di Mogliano;
dott. Luigi Pianesi, di Mc.

(?):
Dott. Gian Lodovico Fabbri.

1829:
mons. Gregorio Fabrizi, di Fermo;
prof. Lauro Lauri, di Mc;
Vincenzo Campanari, di Roma;
D. Giovanni Olivieri, di Grottammare.

1830:
Francesco Antolini, di Mc;
Giuseppe Marchetti, di Spoleto;
dott. Angelo Santini, d Mc;
Vincenzo Ercole Emiliani, di Forli.

1831:
dott. Alessandro Ottaviani, di Mc;
dott. Guarniero Guarnieri, di Mc;
dott. Nicola Natali, di Mc.

1832:
mons. (poi card.) Luigi Ciacchi, di Pesaro;
prof. Giuseppe Santarelli, di Mc;
avvocato Pietro Castellano, di Ancona;
dottor Diomede Pantaleoni, di Mc;
prof. Giambattista Bruti Liberati, di Mc.

1833:
prof. D. Luigi Cenni, di Imola;
dott. Evasio Andrea Gatti, medico in Mc;
conte Venanzo Broglio D'Aiano, di Recanati;
canonico D. Francesco Saverio Vannucci, di S. Anatoglia;
dott. Lodovico Toni;
Benedetto Zampi, di Mc;
P. Paolo Davalli O.P., di Modena.

1834:
mons. (poi card.) Domenico Carafa, di Napoli;
D. Ubaldo Baldini, di Recanati;
cav. Francesco Maria De Pretis, di Urbino;
marchese Roberto Sassatelli Mosca, di Pesaro;
Camillo Rancelli, di Fabriano; D. Natale Severoni, di Sigello.

1835:
Francesco Gherardi Dragomanni, di Borgo S. Sepolcro;
Francesco Duranti;
prof. Pirro Aurispa, di Mc;
dottor Francesco Marcucci, di Loro;
conte Gian Mario Pallotta, di Camerino;
dottor Mariano Gajani, di Bologna.

1836:
avvocato Giuseppe Regaldi, di Novara;
prof. avvocato Giuseppe Giuliani, di Milano;
canonico Giuseppe Bonelli, di Tolentino;
dott. Giovanni Franceschi, di Ripatransone;
D. Filippo Ricciardi.

1838:
prof. Angelo Magistrati, di lmola;
D. Mariano Magi, di Senigallia;
Giuseppe Strocchi, di Faenza, fu segretario;
Carlo Guzzoni degli Ancarani, di Correggio;
conte Francesco Torricelli, da Fossombrone.

1840:
capitano Oreste Brizzi, d'Arezzo;
mons. (poi card.) Giacomo Antonelli, di Sonnino;
cav. Vincenzo Antinori, di Firenze.

1841:
mons. (poi card.) Domenico Savelli, di Speloncato;
Giuseppe Ignazio Montanari, di Bagnacavallo;
conte Averardo Spada, di Mc.

1842:
P. (poi card.) Francesco Gaude O.P., di Cambiano;
Luigi Montanari, di Savignano di Romagna;
Giovanni Ginocchi, di Civitanova;
prof. Luigi Cittadini, di Arezzo;
Zeffirino Re, di Cesena;
D. Serafino d'Altemps, di Fermo;
cav. Luigi Pelagallo, di Fermo;
avvocato Giuseppe Fracassetti, di Fermo.

1843:
D. Giacomo Ferri, prof. di eloquenza in Mc;
conte Orazio Piccolomini Centini, di Siena;
conte cav. Francesco Fabi Montani, prelato in Roma;
dott. Felice Avetrani, medico in Treìa;
cav. Giuseppe Vincenzo Dentoni, di Parma;
marchese Fr. Alfonso Ugolini, di Montegranaro;
avvocato Gaetano de Minicis, di Falerone;
avvocato Francesco Adriani;
marchese Francesco Vernaccia Riccardi;
P. Francesco Caro di Cannegatti.

1844:
D. Antonio Papi, di Morro di Jesi;
conte cav. (poi senatore) Tommaso Lauri, di Mc;
avvocato Lorenzo Camasei;
prof Nicola Cavalieri S. Bertolo, di Civitavecchia;
marchese Matteo Ricci, di Mc;
prof. Filippo Parlatore, di Palermo;
cav. Dionigi Strocchi, di Faenza;
cav. Bartolomeo Borghesi, di Savignano di Romagna;
D. Raffaele Tofani, di Filottrano;
prof. Francesco Papalini, di Fermo;
D. Gaetano Canali, di Bologna;
canonico D. Arcangelo Gamberini, di Bologna;
P. Giacinto Bonicelli oratoriano a Mc;
prof. Gaetano Ferri, di Bologna;
conte Francesco Ranghiaschi Brancaleoni, di Gubbio;
marchese Filippo Bruti, di Ripatransone;
barone Bonvicini; prof. Giovanni Ghinassi, di Faenza;
Francesca Cantalamessa, di Ascoli;
dottor Clitofonte Onofri.

1845:
mons. Giuseppe Milesi, di Ancona;
signora Rossellini;
D. Tommaso Gallucci, di Ancona;
dott. Giuseppe Rebeggiani;
dott. Francesco Frezzolini;
prof. Saverio Alessi.

1846:
Elena Montecchi;
dott. Luigi Fuschini;
D. Carlo Arduini, di Civitella del Tronto;
dottor Antonio Petrini, di Fermo;
D. Pietro Paolo Bartolazzi, di Pausola;
prof. Francesco Romiti, di Osimo;
prof. Serafino Mevi;
prof. Domenico Fattori, di S. Marino;
D. Ulrico Valia;
P. Tommaso Borgogna.

1847:
prof. Egisto Ceccucci;
prof. Giovanni Battista Carta;
mons.Luigi Clementi;
conte Cesare di Castelbarco, di Milano;
prof. Luigi Frenguelli (?);
prof. Francesco Mestica, di Apiro;
conte Terenzio Mamiani della Rovere, di Pesaro;
abate Antonio Rosmini Serbati, di Rovereto;
conte Ignazio Compagnoni, di Mc;
dottor Agostino Giorgini;
avvocato Gaetano Natali.

1868 (?):
prof. Pietro Messina, di Siracusa (?);
dott. Giuseppe Severinì;
Federico Papa, prefetto di Mc;
marchese Cesare Trevisani, di Fermo;
avvocato cav. Raffaele Feoli, di Ancona;
avvocato cav. Giulio Albertazzi;
avvocato Lorenzo Antonio Liverani;
prof. Francesco Brizio;
prof. Andrea Riva;
prof. cav. Gaetano Ghivizzani;
prof. D. Giuseppe Ginepri, di Pennabilli;
prof. Filippo Chiarella, di Chiavari;
marchese Filippo Raffaelli, di Cingoli, fu segretario;
prof. Abdia Geronzi, di Fabriano;
prof. Orlando Agostini;
prof. Angelo Monà, di Mc, fu censore;
avvocato conte Silverio Silverj;
Niccolò Tommaseo, di Sebenico;
Francesco Domenico Guerrazzi, di Livorno;
prof. avv. Francesco Carrara, di Lucca;
Erminia Fuà Fusinato, di Firenze;
prof. Antelmo Severini, di Arcevia;
avv. prof. Ernesto Belardini, di Matelica;
avv. prof. Cesare Bianchini, di Mc;
avv. prof. Giovanni Battista Palestrini;
prof. Sante Sillani, di Sassoferrato;
avvocato cav. Cesare Papi, di Mc;
prof. Federico Mazzini;
prof. Valeriano Valeriani, di Padova;
dott. Pio Mancini;
avvocato cav. Carlo Chiappini, di Mc;
avvocato cav. Tarquinio Gentili;
avvocato cav. Celestino Giuliani;
avvocato cav. Ettore Pasini;
conte Stefano Tomani Amiani, di Fano;
ministro prof. Emilio Broglio, di Milano;
Alessandro Terenzi;
S. Gatti;
Antonio Angeloni Barbiani, di Venezia;
Giulia Molino Colombini, di Torino;
prof. Pasquale Enrico Papiri, di Fermo;
avvocato prof. Assuero Tartufari, di Mc;
prof. Filippo Eugenio Mecchi, di Fermo;
dott. Raffaele Piccinini, di Mc;
prof. cav. Achille Gennarelli, di Napoli;
comm. Francesco Bonaini, di Livorno;
cav. Luigi Passerini, di Firenze;
cav. Damiano Muoni, di Milano;
Bruno Lizio Letterio, di Messina;
dott. Cesare Federici, di Serravalle di Chienti;
cav. Giovanni Giustiniani;
cav. Gerardo Luciani, di Pollenza;
comm. Antonio Ghivizzani, consigliere di Stato;
avvocato Pietro Pellegrini;
avvocato Venanzio Muratori;
prof. Salvatore de Renzi, di Paternopoli;
cav. Errico Amante, di Fondi;
avv. Antonio Muratori.

(da: Aldo Adversi, L'Accademia dei Catenati;
in: Storia di Macerata, a cura di Aldo Adversi, Dante Cecchi, Libero Paci;
vol. IV, Macerata 1974, pgg. 121 segg.)


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